“Di recente abbiamo aggiornato il modo in cui misuriamo a quante persone piace la tua Pagina. Le Pagine potrebbero registrare una diminuzione dei Mi piace dopo il 12 marzo, una volta rimossi i Mi piace degli account Facebook non attivi”. È l’avviso che appare su molte pagine Facebook, per informare gli amministratori delle fan page della lotta del social contro gli account fasulli che generano dunque like fasulli.

Molti amministratori di pagine fan di Facebook, negli anni, hanno utilizzato strategie non proprio trasparenti per gonfiare i Like della propria pagina.

Questo perché una pagina con molti Like attira più utenti di una pagina con un numero esiguo: infatti, a livello inconscio, un utente è maggiormente spinto a cliccare sul “Mi Piace” di una pagina anche solo per moda: “se piace a tutti, piacerà anche a me”. Quindi, più alto è il numero, maggiori sono i like naturali che vengono generati.

Dal 12 di marzo, sarà evidente il crollo di like di tantissime pagine su Facebook.

Dal social network spiegano che l’iniziativa vuole migliorare gli Insights, per rendere più chiaro agli amministratori quale sia il reale pubblico di riferimento, quello che davvero è coinvolto dalla pagina in questione e per cancellare i like fasulli che hanno gonfiato alcune pagine in maniera non efficace e non utile al loro reale funzionamento.

Facebook rassicura che saranno rimossi solo gli account che risultano inattivi o appartenenti a persone morte. Qualora un account disattivato venisse poi riattivato, sarebbe aggiunto alla conta dei “Mi piace” delle pagine a cui era iscritto.

Sarà divertente, nei prossimi giorni, spiare le pagine che contavano un numero esorbitante di fan, per controllare se hanno subito un crollo e avere la conferma dell’uso di like fasulli oppure congratularsi con chi ha lavorato sodo per guadagnarsi la sua fetta di followers.